CIRC. 607 -lettera alla comunità scolastica
Roma, 15 maggio 2024
Circ. n. 607
Al Consiglio di Istituto
Agli esercenti la responsabilità genitoriale
Agli studenti e alle studentesse
Ai Docenti
Al personale ATA
Al DSGA
Al registro di classe
All’ albo
Al sito web- home
OGGETTO: Tolleranza zero
Nelle ultime settimane, nella sede di via Pietrasecca, studenti non ancora identificati hanno imbrattato le pareti di alcune aule e di un bagno con scritte omofobe e disegni inneggianti al nazismo.
Le loro parole ripugnanti e offensive sono tese a colpire tre docenti della scuola. Qualcuno si è spinto oltre, con vere e proprie minacce scritte su Instagram.
I docenti, con il sostegno della Dirigente, hanno già sporto denuncia presso i Carabinieri, a cui si affida il compito di individuare il colpevole o i colpevoli e perseguirli dal punto di vista penale. La scuola procederà ad una denuncia per la violazione del Regolamento di Istituto e delle leggi che regolano la convivenza civile.
Tutto il personale scolastico, docenti e ATA, con questa Dirigenza, ripudia con forza quanto accaduto perché:
- gravemente lesivo della persona di tre docenti
- gravemente lesivo nei confronti di pubblici ufficiali nell’esercizio delle proprie funzioni • gravemente lesivo dell’azione didattico-educativa della scuola, nota per essere efficace ed efficiente
- gravemente lesivo dell’immagine pubblica del Liceo Amaldi.
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Il Collegio Docenti, rilevando in tale comportamento una grave e pericolosa deriva dai principi costituzionali e civili, porrà in essere una serie di azioni educative volte a troncarla sul nascere. Confidiamo nella chiara scelta di campo dei nostri studenti e delle studentesse, così come confidiamo nell’alleanza delle famiglie nel ripudio di ciò che non si può ritenere una “bravata”, ma che è chiaramente e indubitabilmente un comportamento inaccettabile, contrario al vivere civile nella scuola e fuori dalla scuola.
Un primo segnale sarà dato venerdì 17 maggio p.v. in ambedue le sedi, con l’esposizione di striscioni che censurano il comportamento vile ed esaltano i valori costituzionali dei diritti civili. Tutti coloro che vogliono testimoniare di “essere dalla parte giusta” sono invitati ad indossare, nella stessa giornata, una simbolica t-shirt bianca.
Durante la terza ora, in classe, ci sarà spazio per una riflessione collettiva che, con la guida del docente, conduca i ragazzi e le ragazze a comprendere la gravità dell’accaduto e l’impossibilità, per ogni cittadino, di farlo passare nel silenzio e nell’indifferenza.
Altre azioni, a medio e a lungo termine, saranno progettate per essere attivate nel prossimo anno scolastico.
Siamo profondamente turbati, ma i nostri cari docenti oggetto di tanta meschinità sanno che intorno a loro ci siamo tutti noi.
IL DIRIGENTE SCOLASTICO
Prof.ssa Maria Rosaria Autiero*
(*) Il documento è firmato digitalmente
ai sensi del D.Lgs. 82/2005 s.m.i. e norme collegate
e sostituisce il documento cartaceo e la firma autografa
Domenico Zito